Cos’è il whistleblowing? Una pratica in arrivo dagli Stati Uniti che dà ai lavoratori la possibilità di effettuare segnalazioni anonime per denunciare eventuali attività illecite o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nello svolgimento dell’attività lavorativa.
ZeroUno ha incontrato Matteo Giudici, fondatore e CEO di Proactive Compliance Technologies, la start up che ha racchiuso in un software il whistleblowing ai fini della compliance proattiva.
Il software eWhistle permette infatti di gestire l’intero processo di segnalazione, consentendo ai dipendenti di effettuare “rivelazioni” in completo anonimato tramite un qualsiasi device, con la garanzia di non rintracciabilità da parte del datore di lavoro, e alle funzioni competenti di intraprendere un’interazione bidirezionale con il segnalante per ottenere informazioni più dettagliate rispetto alla segnalazione.
Ma, come precisa Il CEO di questa star up innovativa, “i vantaggi vanno ben oltre la scoperta tempestiva di eventuali frodi o violazioni, perché lo strumento diventa il mezzo per il rafforzamento della compliance e dei sistemi di controllo interno”.